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Rose Villain, Bianca Balti, Miriam Leone
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Rose Villain, Bianca Balti, Miriam Leone
Arnold Jerocki/Getty ImagesPer l'occasione la stylist Gaia Fraschini ha scelto un look Fendi primavera estate 2025, collezione che ha reso omaggio lo scorso settembre ad Adele Fendi, founder della Maison. Si tratta di un abito midi Double, ovvero doppio, composto da uno strato di pizzo color cipria ricoperto da un leggerissimo tulle grigio, tocco a contrasto e raffinato che gioca sul tema del “sotto sopra”. “Questo abito con un cappotto Double Cashmere indossato sciallato sulle spalle. Ispirazione lady like ma con un touch punk” è stata la scelta di stile per questo front row milanese.
Manuel Bifari
Fendi primavera estate 2025
“Con Miriam ci piace giocare e interpretare nuovi personaggi ogni volta prendendo ispirazione dal cinema, dalla musica, dall'arte e poi reinterpretarle con la nostra visione - ci racconta Gaia Fraschini, la stylist di Miriam Leone - Cerchiamo una femminilità mai scontata e sempre dal forte carattere”. Questa volta la citazione, attraverso acconciatura e trucco, è l'iconica Brigitte Bardot, con frangia “shag” che dona volume all'hairstyling.
Arnold Jerocki/Getty Images
Prima di Fendi, Miriam Leone ha preso parte al front row di Diesel per assistere alla presentazione della collezione autunno inverno 2025 2026 del brand, l'attrice ha indossato un inedito cappotto di pelle scelto per lei da Glenn Martens che appartiene alla collezione vista oggi.
Jacopo Raule/Getty Images
“Volevamo un look statement per una donna forte e decisa” ci racconta Gaia Fraschini, la stylist di Miriam Leone. Alla Milano Fashion Week 2025 per Diesel L'attrice ha così indossato un cappotto di pelle color ghiaccio, un grigio molto chiaro che esalta il finishing morbido e liscio. Il capospalla qui è protagonista assoluto: è lungo fino ai piedi, vestendo come un abito, ed è caratterizzato da spalle importanti e ben strutturate, un po' anni 80, mentre i revers sono il tocco creativo, ovvero frange lunghissime che diventano stola.
Anche le scarpe e la borse - che hanno completato il look - sono pezzi di punta della prossima collezione. I due accessori avevano effetto vernice: un paio di décolleté di vernice nera dalla punta affilatissima e la borsa Diesel Double-d shoulder, la cui silhouette richiama la forma della lettera "D", iniziale del brand.
Jacopo Raule/Getty Images
Molto particolare era l'acconciatura di Miriam - come sempre supportata dal glam team, Davide Diodovich (hair stylist) e Nicoletta Pinna (make up artist, che le ha definito le labbra con un outline) - ovvero è un mix tra Bettie Page e un cyborg, ma ancora di più una citazione cinematografica di Blade Runner (1982), e in particolare del personaggio di Sean Young. La frangia corta sopra le sopracciglia voluminose: una reinterpretazione della moda anni 40 ma in chiave attuale e iper contemporanea.
Jacopo Raule/Getty Images
Warner Bros./courtesy Everett Collection
©Warner Bros/Courtesy Everett Collection
Sean Young in “Blade Runner”, 1982
©Warner Bros/Courtesy Everett CollectionDallo scorso 18 febbraio fino al prossimo 11 marzo, Miriam Leone è su Rai 1 in 4 prime serate (e un totale di 8 episodi) con Miss Fallaci, la miniserie che l'ha vista indossare i panni della giornalista Oriana Fallaci, donna ambiziosa e giornalista innamorata della verità. L'attrice è riuscita a restituirne la complessità, l’incoerenza, la vivacità e l’oscurità più profonda, sapendo esaltare le sue scelte di vita per tanti versi pioneristiche. «Scrivere per lei diventò un'ossessione - aveva dichiarato Miriam Leone nell'ottobre 2024 presentando Miss Fallaci alla Festa del Cinema di Roma - Mi ha rubato l’anima, Oriana era una donna alla ricerca di se stessa, abbiamo provato ad intercettare come parlasse, i look, frequentando l’America, con una frangettina stile Audrey Hepburn.
Francesco Marino
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