Punta Castello a Bacoli: l'archeoenogastronomia tra le grotte romane
Punta Castello, Bacoli (NA)
Via Montegrillo, 18
Telefono: 081 854 5776
chef Cristian Ascenzi – Punta Castello
Punta Castello a Bacoli, nei Campi Flegrei, è un antico stabilimento termale romano, con all’interno delle grotte risalenti all’epoca imperiale, scavate nella roccia e nel tufo, che si trasformano in sale suggestive per vivere la gastronomia, l’arte e l’archeologia in un unico contesto in serate a tema.
Grotte di Punta Castello
“The Cave Food Experience” è un’iniziativa ideata dagli imprenditori Alessandro Laringe e Francesca Cozzolino, patron di Punta Castello, che puntano all’esperienza autentica. Nello scenario del balneum imperatoris di Punta Castello, si cena a lume di candela, in una location sospesi tra storia, mare e panorama. Il percorso di degustazione tra le gallerie romane restaurate e valorizzate da Alessandro Laringe prevede una guida che introdurrà gli ospiti alla storia del sito, legato ai culti di Apollo e Diana, e alle eccellenze produttive del territorio, in un filo conduttore che riporta alla luce la grandezza dei Campi Flegrei.
Grotte di Punta Castello
Grotte di Punta Castello
«Qui nasceva la dolce vita dell’antica Roma, in un contesto unico al mondo – racconta Fabio Pagano, direttore del Parco Archeologico dei Campi Flegrei, presente all’inaugurazione del progetto – un parco archeologico che oggi ci dà l’opportunità di farsi non solo visitare, ma anche assaporare e trasformare l’esperienza in memoria». Nei Campi Flegrei si mangia, si beve e si dorme nell’archeologia. Le produzioni di vino, verdure, pesce, formaggi, legumi e tanto altro sono il file rouge di un luogo che si riscopre sempre più orientato al turismo permanente. “The Cave Food Experience” offre una chiave originale per comprendere la cultura, il commercio, le abitudini sociali e la tavola dei popoli antichi. Una forma di archeoenogastronomia esperenziale che è un vero viaggio multisensoriale.
Grotte di Punta Castello
Grotte di Punta Castello
Il menù, concepito a Punta Castello dagli chef Cristian Ascenzi e Pasquale Schiano, si concentra su ingredienti del territorio: pesce, erbe selvatiche, legumi tradizionali come la cicerchia e il rinomato pomodoro cannellino, oltre alle cozze di Miseno (e si auspica che presto si possano includere anche le ostriche locali, in fase di coltura). Ingredienti simbolo di una terra capace di regalare sempre nuove sorprese.
Grotte di Punta Castello
Lo chef Ascenzi, di 38 anni, ha lavorato in cucine tra Francia, Grecia e Belgio, e la sua è una cucina creativa e identitaria. Il menù diverso per ogni serata è un mix di tendenze gastronomiche e di tipicità.
Nido cristallizzato con ostrica marinata, gelée di Piedirosso in mirepoix di gelso selvatico.
Nido cristallizzato con ostrica marinata – Punta Castello
Tartare di dentice con melannurca, mayo al lime, aneto selvatico e germogli di piselli Santacroce.
Tartare di Dentice con melannurca – Punta Castello
Tentacolo di polpo brasato alle erbe, cicerchia in doppia consistenza, riduzione di provola, pomodoro cannellino flegreo confit.
Tentacolo di polpo brasato alle erbe – Punta Castello
Fusillone Leonessa con salsa al datterino giallo, Ricciola cotta cruda ai sentori di carciofi arrosti e cozze fritte di Miseno.
Fusillone Leonessa con salsa al datterino giallo -Punta Castello
Trancio di spigola in doppia cottura, mayo di bufala, nido di cicoria romana e asparagi sabbiati alle erbe spontanee del Monte Nuovo.
Trancio di Spigola in doppia cottura – Punta Castello
Tartarletta con passata ai frutti rossi, pan di spagna al limoncello e spumoso a limone.
Tartarletta con passata ai frutti rossi – Punta Castello
Bacoli, dunque, come teatro di una storia del passato che si fa attuale attraverso l’esperienza nelle grotte romane di Punta Castello, tra atmosfere particolari e tavoli ben apparecchiati, dove l’eleganza dei dettagli evidenzia ancora di più la bellezza e l’unicità dei Campi Flegrei.
Panorama serale dalle grotte di Punta Castello
Le date in programma per maggio per “The Cave Food Experience” con tema differenti, sono il 22 e il 29, mentre quelle di Giugno sono 11, 13, 25.