è famosa da sempre come destinazione turistica grazie alla sua acqua termale e alle sue fonti. Nella sua nuova veste, si distingue come lussuosa macchina organizzativa dell’ospitalità con un format che unisce turismo wellness, medicale e gourmet con programmi personalizzati. Il soggiorno a Palazzo Fiuggi è un percorso di salute e piacere al palato grazie ai trattamenti e alle idee di , chef del ristorante tre stelle Michelin La Pergola di Roma.

Lo chef ha conseguito nel 2018 una laurea ad honorem in Bio-Energie Naturali e Naturopatia. Ha sviluppato il suo lavoro su fine dining e salute in 25 anni con il coinvolgimento di medici e scienziati e l’obiettivo di costruire nuovi orizzonti nella ristorazione del benessere.

Palazzo Fiuggi apre nel 1913 come Palazzo della Fonte ed ha 102 tra camere e suite circondati da 8 ettari di parco secolare. Negli anni 30 vi soggiornano Giovanni Giolitti, Luigi Pirandello, Pablo Picasso, Gabriele D’Annunzio, Guglielmo Marconi, Francesca Bertini, Eleonora Duse, Caruso, Caroll Baker, Titta Ruffo. Negli anni 50/60 diventa anche meta di salutare di celebrità nel mondo dello spettacolo tra cui Vittorio De Sica, Eduardo De Filippo, Totò, Anthony Quinn, Roberto Rossellini, Ingrid Bergman.

Oggetto di una grande ristrutturazione iniziata nel 2019 e finita nel 2021 Palazzo Fiuggi nasce da una visione dell’imprenditore Lorenzo Giannuzzi, oggi CEO e General Manager di Forte Village. Dello storico edificio liberty sono stati recuperati gli splendidi marmi di Carrara, i parquet originali, il magnifico  affresco del 1913 nel ristorante, le vetrate Liberty, i lampadari di Murano e i preziosi pavimenti.

Chi va a Palazzo Fiuggi vuole apprendere le basi di uno stile di vita consapevole e orientato al benessere generale a lungo termine di corpo e mente. L’ospite è seguito e coccolato da un equipe di specialisti e da professionisti del wellness e della nutrizione. Oltre ai trattamenti e all’attività fisica si aggiunge un programma alimentare su misura. La nutrizione diventa qui un vero e proprio farmaco.

Sono più di mille le ricette di Heinz Beck che accompagnano i programmi su misura Longevity pensati per chi vuole un‘alimentazione sana equilibrata. Optimal Weight per chi vuole perdere peso o Deep Detox per ridurre i livelli di tossine presenti nel corpo

Esiste anche un menù a la carte che cambia ogni giorno, l’unico in cui vedrete il pane. Mentre sono messi al bando del tutto caffè e alcol.

La grande novità, sostiene Heinz Beck, è aver reso attraente e gustosa quella che altrimenti sarebbe percepita come dieta nella sua accezione “punitiva”. Qui parliamo di un piano alimentare che combinato  al movimento e all’integrazione di nutrienti garantisce una specifica perdita di grasso e non di massa muscolare.

A far percepire positivamente i menu restrittivi insomma ci pensano la conoscenza e la fantasia di Heinz Beck. Tecniche di cottura, utilizzo di erbe aromatiche, colori e gioco di consistenze sono alla base dei piatti. Gli ingredienti del territorio, sono stagionali, bio e biodinamici.

Ad alimentare la fantasia nella creazione dei piatti c’è il continuo flusso di personale formato da Heinz Beck che dalla Pergola e dagli altri ristoranti approda a Palazzo Fiuggi.

Ma veniamo ai piatti, che cosa si mangia in “sostanza” a Palazzo Fiuggi.

Ho assaggiato la food line o – come diremmo noi – il menu meno restrittivo, ovvero il programma Longevity. Lo trovate all’interno del programma che prevede trattamenti medicali, di benessere e di Movement Lab (7 giorni, 7.000 € esclusi i costi alberghieri).

A fine pasto c’è sempre una tisana a scelta mentre durante il pasto vengono servite una boccetta con estratto di zenzero puro da aggiungere all’acqua e integratori alla curcuma.

Frullato di ananas, avocado e latte di mandorla

ai profumi berberi con fagiolini e  cipollotto al barbecue, carote in agrodolce e sorgo soffiato. L’hummus, facile opzione vegana, a Palazzo Fiuggi conta l’aggiunta di un mix di verdure al barbecue e in agrodolce che lo rende più ricco. La nota affumicata è ben presente.

 ripieno di gamberi bianchi e pomodorini secchi, asparagi bianchi. La scelta del calamaro non stupisce dato il suo apporto di vitamine e il suo gusto delicato che ben si presta a più preparazioni e accostamenti, anche con la grassezza dei gamberi. I pomodori rendono più intensa la dolcezza del piatto e gli asparagi bianchi nobilitano il risultato.

C’è anche il dolce con la di fragole con mango, gelato alla crema, gel di aceto balsamico.

Papaya

con crema di nocciole e semi di chia. L’esempio di come un’insalata possa diventare un piatto attraente grazie al mix di colori. Le foglie croccanti appagano il morso ed è divertente in bocca l’arrivo dei semini di chia. La crema di nocciole crea l’effetto nutriente e l’aggiunta di gel di barbabietola e altri frutti spinge sul gusto.

. Un secondo in cui la cottura alla brace crea l’effetto carne rilasciando un po’ di amarognolo di affumicatura che trasmette sazietà. La pastinaca sostituisce la dolcezza della carota e il fondo è arricchito dalla radice di Kuzu, utilizzato anche per le proprietà benefiche per l’intestino e per il gusto gradevole.

con carote multi colore. Una piccola porzione di pesce cotto sottovuoto a bassa temperatura in modo da mantenere tutti i nutrienti. È servito con verdure cucinate a vapore, salsa alle erbe e crema di pastinaka. Leggero e molto garbato nel gusto.

. Un morbido e delizioso soufflè di banana con sorbetto al cocco spuma di cocco e zest di lime.

Kcal 341; proteine 10,7 grammi.

accompagnate da due fettine di pane tostate ai cereali. Kcal 266; proteine 25 grammi.

con finocchio alla brace. Il curry “alpino” ricco di spezie come il timo e il cumino regala un extra gusto al salmone, il finocchio rinfresca. kcal 154; proteine 13,4 grammi.

. Un piatto in cui i 65 grammi di pasta sono generosamente conditi da un blend di pecorino romano e di parmigiano per spezzare la sapidità del pecorino. Un mix di pepi dà ulteriore spinta. Kcal 429; proteine 16,4 grammi.

. I frutti rossi conferiscono una nota acidula accompagnando gradevolmente il salmone in un boccone equilibrato. Kcal 239; proteine 23,3 grammi.

, sorbetto al bergamotto. Kcal 110; proteine 2,3 grammi.

con ceci sgranati e olio al rosmarino accompagnata da crostini. Piatto semplice con prodotti di qualità e con una piccantezza importante. Kcal 202; proteine 10,7 grammi.

con bieta rossa. Un classico piatto da fine dining in cui si percepisce l’eccellenza della carne. Kcal 192; proteine 23,7 grammi.

con gelato al mango. Infuso alla menta. Kcal 43; proteine 0,5 grammi.

Pranzo

. Senza stare ad elencare 20 ingredienti non tutti “ovvi” all’assaggio ma ben distribuiti, diciamo che questo è un piatto che fa dimenticare ogni rinuncia se ami il cavolfiore. A Palazzo Fiuggi è acceso da spezie e profumi ed arricchito da gel di frutta, crema di cavolfiore, nocciole, melograno, erbe. Fa venire voglia di cucina vegana.

al peperone rosso con sgombro in e verdure in carpione. L’agrodolce prevale in ogni boccone.

con sorbetto alla nocciola.

Break 

Frullato di mirtilli, barbabietola, melograno e aloe vera.

Cena

con ricotta alle erbe e fave. Antipasto gentile e molto elegante, della serie non la solita tartare di ricciola.

ripieni di ricotta ed erbe con verdure e consommé di pomodori. Un primo nutriente e gustoso.

con verdure primaverili e infuso di cipolla ossidata. La base è una salsa di cipolla cotta in pentola a pressione per 6 ore per estrarre tutti i suoi succhi e nutrienti. La materia prima parla da sola. il pesce è freschissimo e, anche se magro, è ricco di nutrienti e minerali. L’infuso di cipolla è bilanciato tra sapido e dolce.

con gelato di barbabietola e mirtillo.

Palazzo Fiuggi. Via dei Villini, 34. 03014 – Fiuggi (FR). Telefono: +3907757661. Instagram

[Foto di copertina di Adriano Truscello: salmone con frutti rossi e julienne di verdura]