La nota meteo

Le previsioni del tempo per la provincia di Vicenza

Ondata di caldo al nastro di parenza. Inizierà e promette di essere già piuttosto aggressiva. Sarà indotta dalla prima, vera escursione sull'Europa dell'alta pressione africana. Produrrà i suoi effetti a partire da sabato, quando il .

Il progetto dell’alta pressione è chiaro: l'anticiclone nordafricano occuperà dapprima l'Europa occidentale per poi spostare il proprio centro focale sul Mediterraneo centrale a partire da lunedì. Già ieri l’Andalusia ha sfiorato i 40 gradi e il sud della Francia si porterà oggi vicino ai 35°. Il fine settimana presenterà quindi giornate ben soleggiate ovunque con temperature in forte aumento sebbene ancora nella norma. L'ondata di afa entrerà nel vivo lunedì, quando tutta la Valpadana vedrà il termometro oltre i 30 gradi nelle ore del pomeriggio.

Prima che ciò accada dovrà però transitare sull’Italia attivo soprattutto sulle regioni peninsulari. Le regioni padane ne rimarranno ai margini: oggi avremo quindi una giornata soleggiata leggermente più calda rispetto a ieri con massime sui . Possibile qualche annuvolamento più compatto in serata. Ancora più stabile e calda sarà la giornata di venerdì, pienamente soleggiata con massime pomeridiane comprese fra 28 e 29 gradi.

Sabato si aprirà quindi un. Il cielo si presenterà sempre soleggiato anche in montagna con effetti sulle temperature destinate a crescere ulteriormente. La soglia dei 30 gradi verrà raggiunta e superata quasi ovunque domenica pomeriggio sotto un sole generoso anche con le località di montagna, dove sono previsti fino a 25/26 gradi attorno ai mille metri di quota.

Il flusso caldo provenienti dal Nordafrica entrerà nel vivo a partire da per raggiungere il picco di intensità nelle giornate di e , quando il caldo risulterà particolarmente intenso e afoso. Previste nel vicentino temperature massime fra in tutte le zone di pianura.

Con la sola eccezione del 2022, negli ultimi anni le prime ondate di caldo opprimente si sono presentate quasi esclusivamente nella . Resta negli annali quella del 2019, quando in città venne bruciato ogni record mensile con una massima di 38 gradi il giorno 28 (fino a 40° a Trento e in Vallagarina). In quel mese equatoriale i 30 gradi furono superati in 25 giorni su trenta. A Vicenza fece molto caldo anche nel giugno del 2017, quando vennero superati di poco i 36 gradi, così come nel giugno del 2014 e in quello del 2013, quando i 36 gradi furono toccati dal termometro in tre o quattro pomeriggi in entrambi i mesi.

Prima di allora valori del genere erano stati raggiunti in giugno solo nello storico giugno del 2003 (il più caldo degli ultimi cent’anni) e in quello del 1965. Molto caldo (e secco), anche se con temperature massime non oltre i 35 gradi, era stato anche il mese di giugno del 2022, alle porte di un’estate particolarmente siccitosa.