” sembrano ormai ere geologiche.

I vari modelli di intelligenza artificiale analizzano i dati con sempre maggiore finezza, e le sono, quasi sempre, meno clamorose, richiedendo uno sforzo extra di verifica da parte dell’utente, ma non .

L’ispirazione è venuta da una recente storia sul profilo social di , giornalista di Report da sempre vicina alle cause dei diritti degli animali: all’intelligenza artificiale infatti risulterebbe che proprio lei sia socia di , sul cui coinvolgimento in un’attività di commercializzazione di gamberetti e salmone aveva indagato proprio l’autrice di “Food for Profit”.

Proviamo quindi a su un campo che ci si confà di più, quello , e vediamo cosa salta fuori.

Abbiamo chiesto a ChatGPT e Gemini di dirci quali sono i i risultati non piaceranno affatto a , direttore internazionale delle guide Michelin: la rossa infatti .

La risposta è la top 5 presa pari pari dalla World’s 50 Best, e anche affinando un po’ la prompt chiedendo di tenere in considerazione anche Michelin e Opinionated About Dining, il risultato cambia poco, aggiungendo alla lista solo Gaggan e Somni, tristellato californiano.

A proposito dell’incrociare i dati di diverse guide, provando a chiedere alle AI quali siano le, la situazione sembra un po’ più equilibrata: anche se la nostra classifica è uscita da pochissimo, il giudizio è ottenuto con un misto della selezione della guida del Gambero Rosso e di quella di Dissapore, senza strafalcioni. Google ci lascia giusto l’amaro in bocca dei lettori perduti, restituendo all’utente una classifica, divisa per regioni, che è esattamente la crasi di due liste differenti, ovvero le 72 gelaterie con 3 Coni per il Gambero Rosso e le 100 entrate nella nostra classifica.

Incassato il colpo, e vista la cronaca recente, ci è parso d’obbligo porre a ChatGPT la fatidica: se fossi un che si vuole sposare in Italia, ?

La risposta potrebbe essere una finestra nella mente di che, da buon “tech bro”, ha forse pensato bene di affidare le scelte del suo matrimonio all’intelligenza artificiale, facendogli decidere di portare i suoi , ma con un catering .

Per ChatGPT le città italiane ideali in cui un miliardario dovrebbe sposarsi sono e Firenze, e la scelta culinaria migliore è la “”, il cui più importante rappresentante è, secondo la AI, .

Ora, aggiungiamoci giusto il fatto che le o a Vico Equense potevano stare un po’ strette al patron di Amazon, e la scelta del fresco è praticamente automatica.

Ora, noi ridiamo e scherziamo, ma se questo è un caso limite che, con due domande in una chat ha causando tanto incubi logistici quanto un indotto milionario, il ruolo della AI anche i questo apparentemente effimero campo di decisioni da parte dei consumatori non può essere sottovalutato: sarà lei a soppiantare un TripAdvisor in crisi di autorevolezza?