Intervista a Matteo Gioli, Ceo di Superduper un brand che porta una visione globale del lusso contemporaneo e sostenibile.

è un brand fiorentino che ha ridefinito il cappello come oggetto quotidiano, trasformandolo . Ne abbiamo parlato con il Ceo .

In pochi anni il brand è diventato un punto di riferimento per chi cerca qualità artigianale, estetica contemporanea e un legame autentico con ciò che indossa.

Ogni cappello nasce da una ricerca precisa, pensato per chi vive in movimento e sceglie con consapevolezza cosa portare con sé ogni giorno. Per chi considera il viaggio, fisico o interiore, parte della propria identità, Superduper è dove il cappello torna a essere un gesto naturale, autentico, necessario.

La sostenibilità è uno dei pilastri strategici del brand, poiché integrata nei processi aziendali attraverso il “72hours method”, un processo di produzione pensato per ridurre il consumo di materie prime e ottimizzare l’impiego delle risorse.

Questo approccio consente a Superduper di creare prodotti ad alto contenuto qualitativo, progettati per durare nel tempo e svincolati dalle logiche stagionali, rafforzando così il posizionamento del brand nel segmento del lusso contemporaneo.

Siamo riconosciuti anche da celebrità internazionali che, pur lontane dalle logiche della sponsorizzazione, hanno scelto il brand per autenticità, qualità e stile.

Dal 2023, abbiamo avviato collaborazioni con importanti player, a partire da Netflix, per la replica del celebre cappello di paglia di Luffy, protagonista della serie ‘One Piece’. Il progetto, andato sold-out in pochi giorni, ha confermato la capacità del brand di mantenere la propria identità e coinvolgere, con convinzione, community molto diverse tra loro.

Nel 2025, il brand ha consolidato ulteriormente il proprio posizionamento con una nuova collaborazione internazionale: un’edizione limitata dedicata ai Beatles, sviluppata insieme ad Apple Corps, la società dei leggendari Fab Four.

La reinterpretazione della silhouette iconica indossata dalla band ha dato vita a un oggetto da collezione che unisce musica, design e cultura visiva.

Collaborazioni di questo tipo non nascono da operazioni estemporanee, ma sono il risultato naturale di un percorso solido e riconoscibile, che ci ha portati ad essere percepiti come un brand capace di interpretare una nuova idea di lusso: consapevole, autentica e pensata per durare nel tempo.

A conferma di un’identità capace di parlare tanto al pubblico internazionale quanto a quello nazionale, continua anche la collaborazione esclusiva con Jovanotti, che ha scelto ancora una volta Superduper per firmare una “signature collection”.

Disponibili unicamente sul sito ufficiale del brand, questi accessori sono diventati simboli visivi della sua energia e del suo spirito libero, confermando l’impatto del brand nel mondo dello spettacolo.

Oggi Superduper è sempre più sinonimo di libertà, viaggio e identità. Guardando al futuro esplora nuove aree di espansione, tra cui l’hospitality e il food & beverage, portando con sé i valori del Made in Italy e un’estetica riconoscibile a livello internazionale.

Le recenti collaborazioni con LouLou Ramatuelle, parte del Gruppo Loulou fondato da Antoine Arnault, e con il Venice Venice Hotel, creato dai fondatori di Golden Goose, confermano la capacità di estendere il proprio universo valoriale in contesti esclusivi, dove design, accoglienza e lifestyle si fondono in esperienze su misura.

Anche il tema del viaggio ha assunto un ruolo centrale nella nostra filosofia. In passato, chi portava un cappello in viaggio doveva accontentarsi di arrotolarlo o indossarlo continuamente.

Con il cappello Hobo, abbiamo rivisto completamente questo approccio che permette di riporre il cappello in valigia senza comprometterne la forma.

Questa soluzione innovativa integra funzionalità, design e narrazione, trasformando ogni Hobo in un oggetto personale e pratico, perfetto per chi ama viaggiare senza rinunciare al proprio compagno di avventure.

La sua visione internazionale e il posizionamento nel segmento premium fanno di Superduper un punto di riferimento nella ridefinizione del concetto di lusso esperienziale. Il valore generato per clienti, partner commerciali e interlocutori istituzionali è tangibile e misurabile, grazie a una brand identity forte, coerente e in continua evoluzione.

Mentre il brand consolida la propria presenza internazionale, continua la ricerca di nuovi partner capaci di condividere e preservare i suoi principi fondanti: eccellenza artigianale, un’etica creativa radicale e un approccio al consumo sempre più sostenibile.

L’articolo originale è stato pubblicato sul numero di Fortune Italia del giugno 2025 (numero 5, anno 8)