Il progetto per una promosso da Agugiaro & Figna in collaborazione con l’ entra nel vivo. Dopo due anni di analisi e confronto con pizzaioli e professionisti del settore, il percorso si prepara alla fase operativa con un workshop di co-progettazione in programma il prossimo a .

Promuovere il cambiamento nel mondo delle pizzerie, uno dei temi del prossimo workshop di Pollenzo

L'iniziativa nasce nel 2022 con la creazione del movimento , sostenuto da uniti dal desiderio di integrare pratiche sostenibili nella gestione quotidiana della pizzeria, e mira a fornire alle strumenti concreti per migliorare le proprie .

Tra i risultati già ottenuti: un Manifesto condiviso, un tour nazionale e delle linee guida sviluppate dagli studenti del corso in dell’Unisg.

Per conferire solidità scientifica al progetto, Unisg ha scelto di adattare alle piccole attività di ristorazione una metodologia solitamente impiegata nelle grandi opere: lo . Questo approccio consente una degli effetti generati dalla gestione di una pizzeria, trasformando i risultati in e buone pratiche concretamente replicabili.

La sostenibilità delle pizzerie passa anche dal riqualificare

Il cuore della fase operativa sarà rappresentato dal organizzato nella sede Unisg di Pollenzo il 24 giugno. Saranno presenti , docenti universitari, esperti di , il team del , rappresentanti aziendali e un valutatore ambientale indipendente.

Il mondo della pizza al centro del workshop a Pollenzo

Durante la giornata verranno analizzati i principali processi della pizzeria – – verrà stilato n report e avviata la definizione dei da sperimentare in due pizzerie pilota.

Il progetto si distingue per il suo approccio , offrendo una per misurare e ridurre gli impatti delle pizzerie italiane. L’obiettivo è fornire al settore strumenti pratici, basati su dati, per integrare la nella gestione quotidiana.

Formazione e sensibilizzazione per i professionisti della pizza

Il percorso avrà anche una valenza formativa: sensibilizzare pizzaioli e operatori del settore sui principali temi legati alla sostenibilità alimentare e sull’adozione di un approccio sistemico alla filiera produttiva. L’intento è rafforzare la consapevolezza, valorizzare le buone pratiche già attive e stimolare un miglioramento continuo del comparto. Non un elenco di regole astratte, ma un percorso partecipato e misurabile.