«A Line Can Change a Wall. A Scent Can Change a Soul», Una linea può cambiare un muro. Un profumo può cambiare un'anima. si incontrano in un progetto che combina l'arte visuale dell'artista francese con le fragranze firmate dalla maison nata a Istanbul. Due mondi che si incontrano non per impressionare, ma per imprimere un ricordo, un'emozione, una sensazione: gioca, durante la Paris Fashion Week, con la semplicità di una linea, tratteggiata senza un inizio o una fine, in un gioco continuo tra precisione matematica e istinto primordiale, trasformando le strade della città in uno spazio in cui meravigliarsi, assecondando la visione artistica di Jordan Saget. E, poi, ci sono le fragranze Nishane, celebrate in quanto presenza, ricordi e significati, capaci di ascoltare la città. Nishane x Jordan Saget parla di , di un , del ritrovare , concretizzandosi in arricchiti dalla storia personale del creatore, ma anche di chiunque osi indossare la fragranza. Un gesto semplice, che trasforma l'ordinario di straordinario.

Ogni linea è un atto di ribellione contro l'ordinario, un fluire senza confini che porta movimento e dona ritmo alla quotidianità, alla vita stessa: per l'arte si unisce alla matematica e all'istinto, creando opere che invitano alla contemplazione. Un ethos condiviso anche da , in un'interpretazione artistica delle fragranze che non divengono semplici profumi da indossare, ma talismani da sentire, vivere, ricordare. Ogni jus ha una , una piramide olfattiva pensata per connettere e risvegliare memorie, sentimenti e ricordi lontani.

Due visioni che si combinano nell'idea che il profumo, così come una semplice linea, possa accanto a chi lo indossa, diventando una parte del mondo e, ovviamente, della città di Parigi. Nasce, così, una collaborazione che non ha nulla a che vedere con design e decorazioni, ma con l', qui e ora, trasformando arte e profumeria nelle loro forme più pure, capaci di plasmando il quotidiano in qualcosa di eterno. Le linee di Jordan Saget, perciò, trovano la propria strada sul flacone proprio come i profumi Nishane nell'anima di chi li indossa. E, insieme, conquistano la città di Parigi.

Il sodalizio tra Nishane e Jordan Saget si concretizza con un'. In vetrina, infatti, uno specchio inviterà alla contemplazione e alla riflessione: ogni fragranza, infatti, non è che il riflesso dell'identità di chi la indossa, così come ogni pezzo d'arte può essere lo specchio dell'anima di chi lo contempla. I passanti, perciò, non sono solo invitati a osservare, ma a entrare a far parte dell'installazione, a viverla.

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