Cnmi Fashion Trust Grant: i vincitori dell'edizione 2025 - FashionNetwork Italia
Institution, Francesco Murano, Lessico Familiare e Moja Rowa sono i vincitori dell’edizione 2025 di Camera Moda Fashion Trust Grant. I brand, incoronati da un comitato internazionale di valutazione, si sono aggiudicati un premio economico del valore di 50mila euro ciascuno.
In lizza per i grant gareggiavano anche Giuseppe Buccinnà, Cavia, Federico Cina, Victor Hart, Saman Loira e Domenico Orefice, selezionati tra le circa 80 candidature pervenute di questa edizione.
“Le nuove generazioni sono il nostro futuro e hanno bisogno di spazio, supporto e visibilità in tutte le sue forme. Credo che questo sia il DNA del trust: non siamo un concorso, piuttosto siamo un networking, un luogo dove i designer riescono a trovare una casa per essere supportati a livello giuridico o quando hanno problemi contrattuali”, spiega a FashionNetwork.com Sara Sozzani Maino, creative director di Fondazione Sozzani e senior advisory board member di Camera Moda Fashion Trust.
Dei 10 designer in gara, prosegue Sozzani, “solo tre ricevono un supporto economico, ma tutti gli altri diventano parte di una famiglia sui cui possono sempre contare. Per noi è importante anche dare continuità nel supporto: infatti, i designer hanno la possibilità di iscriversi per cinque volte e possono vincere il premio fino a tre volte”, precisa Sozzani Maino.
Per la prima volta i designer hanno svelato in anteprima alla stampa le loro collezioni negli spazi della Fondazione Sozzani. Un format nuovo per il fashion grant di Camera Moda, che ha permesso ai creativi di raccontare i rispettivi progetti con incontri one-to-one. “Siamo in continua evoluzione. Oltre al momento con la giuria, era importante riunire i designer per la stampa. Abbiamo scelto gli spazi della Fondazione che da sempre è molto legata ai giovani, alla formazione e alla responsabilità”, prosegue la creative director.
Durante l’anno, il fashion trust di Camera Moda accompagna i ragazzi con iniziative mirate in sinergia con altre realtà. “Da tre anni uno degli stilisti disegna la terza maglia della squadra di calcio dell’Udinese. Tra i partner abbiamo anche la catena di hotel di lusso Belmond che inserisce le collezioni nelle proprie boutique. Altri brand aiutano i designer a realizzare delle capsule. In generale li aiutiamo anche a trovare distributori o partner produttivi”, conclude Sozzani Maino.
La cerimonia di premiazione del Camera Moda Fashion Trust si è svolta il 29 maggio presso presso Villa Necchi Campiglio alla presenza del comitato, di giornalisti, dei brand associati di Cnmi e di protagonisti del settore.
Dal 2017, anno della sua fondazione, l'iniziativa ha supportato 35 brand emergenti con un supporto economico totale di circa 1,18 milioni di euro, a cui vanno aggiunte le attività di mentoring e tutoring elargite pro-bono.
“Il futuro non può ignorare la nuova generazione di creativi, per questo CNMI lavora al fianco di Camera Moda Fashion Trust per sostenerli nella creazione di collezioni che guardano al futuro e alla sostenibilità, e per aiutare i designer indipendenti nelle fasi di sviluppo del proprio brand,” dichiara Carlo Capasa, presidente di Camera Moda.
Tra i beneficiari delle edizioni precedenti figurano i brand Act N°1, Blazè Milano, Cormio, Vitelli, Florania, Marcello Pipitone, Niccolò Pasqualetti, Setchu, Andreadamo, Francesco Murano, Lorenzo Seghezzi e Victor Hart.
La realizzazione della quinta edizione del Fashion Trust Grant è stata organizzata grazie al sostegno del fondo Style Capital. I patron delle precedenti edizioni sono stati Max & Co., Scalapay, Fidenza Village e LuisaViaRoma.